Th.Kohl, azienda leader nelle architetture di interni per la farmacia, quest’anno ha lanciato un’iniziativa speciale: l’Osservatorio Th.Kohl, prima edizione di un appuntamento culturale di riflessione sul cambiamento dei paradigmi sociali e di mercato. E per la sua prima edizione, il tema scelto è stato “Investire in Farmacia”.

Durante l’evento, che si è tenuto il 15 giugno 2013 a Roma nella bellissima location offerta dal Sheraton Golf Parco De’ Medici, è stato approfondito da diversi punti di vista il livello strategico del progetto della farmacia contemporanea ed è stato illustrato il quadro di riferimento del pensiero progettuale odierno.
Tra i relatori vi sono stati 
Franco Falorni, che ha indagato in modo approfondito la sezione del bilancio e del calcolo del ritorno di capitale; l’Architetto Mario Trimarchi, direttore di Fragile, studio di corporate identity e design, che ha approfondito i significati della bellezza nel panorama della creatività contemporanea; il sociologo Francesco Morace, presidente di Future Concept Lab, istituto di ricerca internazionale per la consulenza strategica e l’innovazione, che ha presentato, con una grande ricchezza di esempi, il cambiamento paradigmatico in atto internazionalmente a livello sociale e i suoi riflessi sul mondo dei consumi.
Mirto Pellicari, direttore di Kohl Interiors, che ha insistito in modo molto approfondito sull’importanza del layout commerciale all’interno del rinnovamento della farmacia, e ha presentato il tema della bellezza funzionale come leitmotiv della filosofia progettuale di Th.Kohl: bisogna progettare spazi di grande impatto estetico e di alta qualità di design, ma collegati funzionalmente alle aspettative di redditività del farmacista.
Giorgio Chiaberge che ha presentato e approfondito i risultati della ricerca di mercato l“Investire in Farmacia”, effettuata durante la recente edizione di Cosmofarma (i dati parlano chiaro: per un terzo degli intervistati, investire significa credere nel futuro, il 46% lo vede come un modo per pianificare la crescita, e il 19% dichiara che investire significa reagire a questo momento. I numeri confermano le teorie: nel 71% dei casi, infatti, le farmacie che hanno dichiarato un trend positivo hanno effettuato un investimento importante nel corso degli ultimi tre anni).
Alexander von Liechtenstein, presidente di Pharmathek, azienda italiana specializzata nell’automazione del magazzino in farmacia, ha elencato i vantaggi dell’automazione come fattore competitivo, sottolineando come la gestione automatica del farmaco permetta al personale della farmacia di liberare il proprio tempo per dedicarlo con più attenzione e maggiore professionalità alla relazione con il cliente.

Ma investire, alla fine, conviene? Tutti gli interventi dell’Osservatorio concordano su questo punto, specificando chiaramente che bisogna saper ponderare il rapporto tra rischio e benefici.

 

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